La Polizia di Campobasso ha
scoperto e arresatato un truffatore 28enne napoletano che aveva
messo a segno un colpo da 9mila euro nel capoluogo molisano. La
vicenda è stata resa nota dal questore di Campobasso Giancarlo
Conticchio e dal procuratore del capoluogo Nicola D'Angelo ed è
quella di una anziana 83enne che lo scorso 27 ottobre ha
ricevuto la telefonata di un giovane che si è spacciato per suo
nipote e le ha chiesto di consegnare del denaro ad un
fantomatico ufficiale delle Poste che sarebbe arrivato di li a
poco per la consegna di un pacco. Poco dopo l'uomo si presentato
in casa della donna e, dopo essersi qualificato proprio come
ufficiale delle Poste, si è fatto consegnare 5mila euro in
contanti lasciandole in cambio una busta gialla. Passati alcuni
minuti l'uomo, non contento, è tornato in azione: ha telefonato
all'anziana e, spacciandosi ancora una volta per suo nipote, le
ha detto che i pacchi da ritirare erano due. Ha quindi fissato
un nuovo appuntamento consegnando un'altra busta gialla e si è
fatto dare in cambio ulteriori 4 mila euro oltre ad alcuni
oggetti d'oro. Quando in casa è arrivata la figlia della donna
si è subito resa conto della truffa è ha chiamato la Polizia. E'
seguito un delicato lavoro della Scientifica che ha prima dovuto
eliminare dai pacchi le impronte dell'anziana e dei suoi
familiari riuscendo poi a individuare e isolare quelle del
truffatore. Si trattava di un 28enne napoletano già noto per
aver messo a segno raggiri simili in passato, anche a
Campobasso. La misura cautlare degli arresti domiciliari,
chiesta dalla Procura ed emessa dal Giudice delle indagini
preliminari, è stata eseguta nel capoluogo campano dalla
Polizia.
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