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Calunnia a giornalista, chiesto rinvio giudizio per Frattura

Calunnia a giornalista, chiesto rinvio giudizio per Frattura

Richiesta Procura Bari anche per Salvatore Di Pardo

CAMPOBASSO, 03 febbraio 2022, 18:00

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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La procura di Bari ha chiesto il rinvio a giudizio per l'ex presidente della Regione Molise Paolo di Laura Frattura e per l'avvocato Salvatore Di Pardo per il reato di calunnia continuata in concorso. I due sono infatti accusati di avere in concorso tra loro, prima con una denuncia presentata alla fine del 2014 e poi con dichiarazioni "non vere o reticenti" rese ai carabinieri, al pm e alla Corte d'Appello di Bari, incolpato il magistrato Fabio Papa e la giornalista Manuela Petescia dei reati di concussione e estorsione "pur sapendoli innocenti" essendo emersa nel corso e all'esito dei giudizi la piena insussistenza delle accuse. I fatti si riferiscono al periodo che va dalla fine del 2015 alle dichiarazioni rese in Corte di Appello e fino a conclusione del processo d'Appello celebrato a Bari, conclusione avvenuta il 10 marzo del 2021. La richiesta è stata firmata dal procuratore aggiunto Francesco Giannella e dal procuratore capo Roberto Rossi. Ne danno conferma gli avvocati delle parti offese che sulla vicenda preannunciano una conferenza stampa che si terrà lunedì prossimo, 7 febbraio, alle ore 16.30 all'Hotel San Giorgio di Campobasso. Il caso è quello del processo a carico di Papa e Petescia che furono accusati di un ricatto all'allora presidente della Regione Pd, Paolo di Laura Frattura, ma vennero poi assolti con formula piena sia in primo grado che in appello.
    Al processo si costituirono parte civile sia la Presidenza del Consiglio dei ministri che la Regione Molise.
   

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