"La mancata riapertura degli
impianti alti della stazione sciistica di Campitello Matese
dimostra ancora una volta l'incapacità della Giunta regionale,
dal presidente Donato Toma agli assessori a vario titolo
coinvolti nella gestione del settore del turismo invernale". Lo
afferma il consigliere regionale Angelo Primiani (M5s),
denunciando "la completa assenza di programmazione, i silenzi e
le assenze dei massimi rappresentanti istituzionali che si sono
tenuti ben lontani dalle difficoltà del settore, per tentare di
coprire la propria inadeguatezza. Non ci sono riusciti".
"L''Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle
infrastrutture stradali e autostradali (Ansfisa), competente
anche per la sicurezza degli impianti di risalita - fa sapere
l'esponente della minoranza - ha annunciato che il collaudo
dell'impianto Colle del Caprio non ci sarà fino a quando non ne
sarà sostituito il cavo portante. In pratica - osserva -
l'impianto principale di Campitello non riaprirà e la stagione
sciistica andrà in archivio con un nuovo grave danno al
comparto, nonostante un flusso turistico che ogni settimana si
aggira sulle 15.000 presenze. Adesso presidente e Giunta
regionale hanno gioco facile a scaricare le responsabilità della
mancata riapertura su Funivie Molise, ma gli imprenditori, i
maestri di sci e gli operatori non dimenticano la latitanza di
chi siede ai vertici della Regione". Secondo Primiani, dunque,
la stagione sciistica 2022 di Campitello Matese è stata
"mortificata dalle istituzioni".
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