E' Longano, in provincia di
Isernia, il comune più generoso del Molise per quanto riguarda
la donazione di organi. E' quanto emerge dall'ultima edizione
dell'Indice del Dono, il rapporto realizzato dal Centro
nazionale trapianti (Cnt) relativo ai numeri delle dichiarazioni
di volontà alla donazione di organi e tessuti registrate nel
2021 all'atto dell'emissione della carta d'identità nelle
anagrafi dei 6.845 Comuni italiani in cui il servizio è attivo.
L'Indice, diffuso in occasione della 25/a Giornata nazionale
della donazione degli organi che si celebra domenica 24 aprile,
è espresso in centesimi ed è elaborato tenendo conto di alcuni
indicatori come la percentuale dei consensi, quella delle
astensioni e il numero dei documenti emessi. Longano ha
raggiunto un indice di 90,72/100, grazie a un tasso di consensi
del 97,8%, con un'astensione del 18,2%: su 55 cittadini che
hanno richiesto la carta d'identità la scorso anno in 45 hanno
scelto di registrare una decisione: 44 sì e un solo no. Questi
numeri hanno permesso al comune molisano di raggiungere la
seconda posizione assoluta nella classifica nazionale dei
piccoli comuni con meno di 5mila abitanti.
Al secondo posto regionale invece c'è Roccamandolfi
(Isernia), mentre in terza posizione Roccavivara (Campobasso).
Tra le province, Campobasso è 86/a su 107 a livello nazionale,
subito davanti a Isernia (87/a). Complessivamente il Molise è
risultato 17/o tra le regioni italiane, con un indice del dono
di 54,11/100 (consensi alla donazione: 62,9%), sotto la media
nazionale che nel 2021 si è attestata a quota 59,23/100
(consensi 68,9%).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA