Fiori bianchi,
silenzio e tanta commozione a Montenero di Bisaccia (Campobasso)
ai funerali di Nicola Stante, il ragazzo di 14 anni morto lunedì
scorso nell'ospedale di Foggia dove era stato trasferito dal
'San Timoteo' di Termoli, in gravissime condizioni dopo essere
rimasto folgorato da un palo della luce durante una festa in
paese il 28 giugno.
L'intera comunità del centro molisano si è ritrovata, questa
mattina, nel santuario della Madonna di Bisaccia per la
celebrazione del rito funebre, officiato dal Vescovo, monsignor
Gianfranco De Luca. Un silenzio rotto solo dalle campane del
luogo sacro e dall'applauso finale delle centinaia di persone
presenti dentro e fuori il santuario al momento del lancio di
palloncini bianchi. Per gli amici la morte di Nicola "è un
dolore troppo grande, difficile da accettare". Il sindaco Simona
Contucci ha decretato il lutto cittadino in concomitanza con le
esequie, disposta la sospensione di tutte le manifestazioni
previste per oggi e le attività ludiche e ricreative.
Il 28 giugno scorso, intorno alle 22, il ragazzo stava
partecipando a una festa nei pressi della chiesa di San Paolo,
si è appoggiato con le spalle a un palo della pubblica
illuminazione e pochi secondi dopo si è accasciato. Soccorso dai
presenti, è stato subito condotto in ospedale a Termoli dove è
arrivato in condizioni gravi. Poi il trasferimento nel presidio
pugliese. Ieri è stata effettuata l'autopsia sul corpo del
ragazzo, affidata al medico legale Francesco Introna. Sul caso
stanno lavorando i Carabinieri del paese coordinati dalla
Procura di Larino (Campobasso) che indaga per omicidio colposo.
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