Il tartufo, prezioso oro nero
della terra molisana, sarà protagonista il 13 e 14 agosto di uno
degli appuntamenti estivi più attesi in Alto Molise: la 'Fiera
del Tartufo nero' di San Pietro Avellana (Isernia), giunta alla
33/a edizione. Una rassegna che esalta il prezioso fungo, che
cresce in abbondanza nel territorio alto molisano ricco di
biodiversità, la cui cerca e cavatura è stata ufficialmente
proclamata nel dicembre scorso parte del Patrimonio immateriale
Unesco dopo un lungo iter durato otto anni che ha visto
promotori del percorso di candidatura i rappresentanti
dell'Associazione nazionale Città del Tartufo, di cui il Comune
di San Pietro Avellana ha la vicepresidenza. "I saperi materiali
e immateriali connessi alla raccolta del tartufo - spiega il
sindaco di San Pietro Avellana Simona De Caprio - costituiscono
un patrimonio inestimabile da tramandare e preservare. Il nostro
Comune è da sempre attento alla protezione del suo ecosistema
per consentire anno dopo anno una produzione sempre abbondante
di questo prezioso frutto della terra". L'argomento verrà
discusso e affrontato il 14 agosto durante l'incontro
'Tartuficoltura e Ambiente', dalle 16:30 presso la Sala Convegni
dell'ex Scuola Materna.
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