Ci sono due assessori regionali
(Nicola Cavaliere con Forza Italia e Filomena Calenda con Noi
Moderati), ma anche diversi leader regionali dei partiti
(Vittorino Facciolla, segretario regionale del Pd e Michele
Marone, coordinatore molisano della Lega). E poi i nomi decisi
da Roma, due su tutti: Lorenzo Cesa e Claudio Lotito che hanno
scatenato un mare di polemiche all'interno del centrodestra
locale. Anche in Molise il quadro delle candidature è ormai
concluso. Dei sei parlamentari molisani uscenti solo due sono
ricandidati: Annaelsa Tartaglione con Forza Italia (che però
cinque anni fa fu eletta in Puglia) e Giusy Occhionero (nel 2018
eletta con Leu, oggi candidata con Italia Viva). Fuori dalla
partita tutti i 4 parlamentari che furono eletti alle ultime
Politiche con il Movimento 5 Stelle: i deputati Antonio Federico
(oggi coordinatore regionale del Movimento 5 Stelle) e Rosa Alba
Testamento, i senatori Luigi Di Marzio e Fabrizio Ortis.
Da segnalare tra le candidature in regione quella della
segretaria nazionale dei Giovani Dem, Caterina Cerroni, e della
moglie di Clemente Mastella, Sandra Lonardo, in corsa con Noi di
Centro. Sinistra e Verdi candidano Nicola Fratoianni, segretario
nazionale della Sinistra che ha proprio origini molisane.
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