La norma sulla stabilizzazione
dei cosiddetti 'Angeli del Covid' è "una legge farsa e
incostituzionale. Il Consiglio dei ministri ci dà ragione e
certifica il fallimento del centrodestra regionale". Lo afferma
il capogruppo del M5s in Consiglio regionale del Molise, Andrea
Greco. "Le osservazioni pervenute dal Consiglio dei Ministri -
spiega - rischiano di far impugnare la legge regionale varata
dalla maggioranza Toma lo scorso 4 agosto. La presidenza del Cdm
ha rilevato di fatto come la legge regionale è incostituzionale.
Diverse le anomalie evidenziate nel documento arrivato da Roma.
Tra queste, la modifica del piano triennale delle assunzioni e
lo slittamento del termine al 31 dicembre 2022 in palese
difformità con quanto stabilito dal legislatore statale. In
sostanza - osserva Greco - si va verso l'ennesima bocciatura per
il governo di centrodestra regionale che, ancora una volta,
dimostra tutta la sua incapacità amministrativa. La violazione,
l'ultima in ordine di tempo, conferma in maniera ineccepibile i
nostri timori espressi alla vigilia dell'approvazione della
legge. Un documento che il M5s votò, con i dovuti distinguo,
solo ed esclusivamente per non dare adito a facili
strumentalizzazioni politiche da parte della maggioranza Toma".
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