La costituzione di una rete tra i
porti del Basso Adriatico al centro dell'incontro tecnico tra i
partner internazionali del Progetto europeo "Efintis", svoltosi
questa mattina a Termoli, nella sala conferenze della "Cala
Sveva" della città.
L'Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo, partner
dell'Interreg, ha curato la riunione per discutere lo "stato
dell'arte" del progetto. I rappresentanti istituzionali dei
porti di Bar e Durazzo, dell'Istituto di trasporto albanese e
dell'Autorità del Mare Adriatico con i referenti dell'Aast hanno
affrontato anche la questione della costituzione della rete dei
porti del Basso Adriatico che è a buon punto. L'iniziativa può
assicurare grandi opportunità anche in termini di passeggeri e
sviluppo turistico.
Si sta, inoltre, realizzando una piattaforma digitale per la
raccolta di dati relativa ai movimenti di imbarcazioni in area
portuale, alla rilevazione delle temperature e condizioni meteo
e, in caso di ulteriore sviluppo del progetto, si prevederà
anche al monitoraggio dei flussi ambientali e dell'impatto di
persone e merci.
"Efintis" punta a potenziare i rapporti tra i porti
dell'Adriatico: Termoli, Bari, Bar e Durazzo attraverso
collegamenti transfrontalieri sostenibili; a sviluppare flussi
turistici e informatici, a incentivare i rapporti tra la realtà
locale e la Puglia, l'Albania ed il Montenegro.
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