Nuovo valore alle conoscenze e
alle abilità professionali già maturate in campi vari da chi
lavora e voglia avviare o riprendere un percorso di studi
universitario o conseguire un ulteriore titolo accademico. Sale
notevolmente il numero dei crediti formativi universitari
riconoscibili. Si tratta di una opportunità introdotta con
decreto dal ministro dell'Università e della Ricerca di concerto
con il ministro per la Pubblica Amministrazione.
L'Università del Molise è dunque pronta a valorizzare le
competenze ed esperienze acquisite, non solo per chi opera nel
pubblico impiego, ma anche per coloro che hanno acquisito
consolidate esperienze in campo privato. Il limite massimo di
crediti riconoscibili è stato portato a 48 Cfu per i corsi di
laurea triennale e per i corsi di laurea magistrale a ciclo
unico e 24 Cfu per i corsi di laurea magistrale.
"A tale scopo -fa sapere l'Unimol - saranno riconosciute
conoscenze e abilità professionali certificate ai sensi della
normativa vigente in materia, nonché di altre conoscenze e
abilità maturate in attività formative di livello
post-secondario. Ancora, attività formative svolte nei cicli di
studio presso gli istituti di formazione della pubblica
amministrazione o enti e strutture che possano certificare le
attività svolte".
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