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Aggressioni a sanitari, De Gregorio, bene inasprimento pene

Aggressioni a sanitari, De Gregorio, bene inasprimento pene

'Ma opportuno agire anche su cultura e rapporto medico-paziente'

CAMPOBASSO, 28 settembre 2024, 16:24

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"Un provvedimento giusto, è inammissibile che si possa aggredire chi presta la propria opera per curare il prossimo". Così, interpellato dall'ANSA, il presidente dell'Ordine dei medici di Campobasso, Giuseppe De Gregorio, commenta i contenuti del Decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri che inasprisce le pene nei confronti di chi commette atti di violenza a danno del personale sanitario.
    "Al di là dell'inasprimento delle pene o del potenziamento dei sistemi di videosorveglianza - aggiunge - trovo che sarebbe molto utile fare un'opera culturale nei confronti dei pazienti".
    Un messaggio, dunque, che va in una precisa direzione: "Non è possibile aggredire chi ti sta curando. Sotto ogni camice bianco c'è un professionista impegnato a salvare vite e non può assolutamente essere trattato con violenza". De Gregorio fa anche una riflessione sui contesti che possono poi sfociare in atti di violenza. "Le condizioni in cui si verificano questi episodi - spiega - sono sempre estremamente conflittuali per il paziente che trova difficilmente risposte, soprattutto nei tempi, considerata la grande carenza di medici che si manifesta ormai da qualche anno".
   

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