Nel biennio 2022-2023 poco meno
del 5% (4,6) della popolazione molisana adulta di età compresa
tra 18-69 anni ha riferito una diagnosi di diabete (media Italia
4,8). In occasione della 'Giornata mondiale del diabete' che si
celebra oggi, la sorveglianza 'Passi' dell'Istituto superiore di
sanità (Iss) ha pubblicato i dati aggiornati. La prevalenza di
diabetici cresce con l'età, è più frequente fra gli uomini
rispetto alle donne e nelle fasce di popolazione
socio-economicamente più svantaggiate per istruzione o
condizioni economiche. Nel tempo si può osservare una riduzione,
statisticamente significativa, della prevalenza di diabete
riferito per la classe dei 50-69enni e un incremento, seppur
contenuto, per le classi più giovani. Il diabete, fa sapere
l'Iss, è fortemente associato ad altri fattori di rischio
cardiovascolari, quali l'ipertensione, l'ipercolesterolemia,
l'eccesso ponderale e la sedentarietà, che risultano molto più
frequenti tra chi ha diagnosi di diabete. Inoltre, tra i
diabetici che conoscono l'esame, solo il 43% ha riferito di aver
controllato l'emoglobina glicata nei quattro mesi precedenti
l'intervista, dato in costante diminuzione.
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