Un anno di lavoro in
collaborazione con la Banca d'Italia per un progetto legato alla
cultura finanziaria e all'economia sostenibile: è quello degli
studenti dell'Istituto superiore "Boccardi" di Termoli seguiti
da docenti e dalla dirigente Concetta Cimmino. All'incontro
conclusivo hanno preso parte la dirigente dell'Usr Molise, Maria
Chimisso, con docenti e rappresentanti della Banca d'Italia,
sede di Campobasso, Fulvia Folker e Carlotta Rossi, le quali
hanno illustrato il programma di educazione finanziaria nel
contesto delle linee guida per l'insegnamento dell'educazione
civica.
"La collaborazione con la Banca d'Italia inizialmente era
legata solo alle classi del triennio, negli ultimi anni abbiamo
esteso l'educazione finanziaria a tutte le classi all'interno
dell'insegnamento di educazione civica - spiega la dirigente
Cimmino - I ragazzi sono stati entusiasti, hanno potuto toccare
con mano cosa significano risparmio, rischio, reddito, banca.
Ringrazio la Banca d'Italia perché attraverso questa
collaborazione abbiamo stretto un'esperienza verticale: dalla
prima alla quinta classe. Il percorso è dedicato a tutti
studenti e docenti".
"La conoscenza di termini di economia e finanza è importante
come guidare una macchina - dichiara Carlotta Rossi - perché
permette di gestire le prime spese. I nostri giovani non ne
sanno ancora abbastanza. In Italia si è un po' in ritardo
rispetto ad altri Paesi. C'è anche un po' di divario tra nord e
sud. Inoltre emerge che le ragazze sanno un po' meno rispetto ai
compagni. L'economia finanziaria deve essere messa in pratica.
L'esperienza qui a Termoli ha anticipato i tempi, oggi
l'educazione finanziaria è inserita all'interno del percorso di
educazione civica".
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