E' stata posta sotto sequestro dai finanzieri della Stazione navale di Termoli (Campobasso) un'area demaniale marittima di cinquemila metri quadrati nel lido di Campomarino (Campobasso).
Nella zona con vincolo paesaggistico erano stati edificati 40 manufatti utilizzati come locali turistico-ricettivi privi di qualsiasi titolo autorizzativo edilizio.
Oltre alla requisizione dell'area e delle costruzioni,
è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Larino
(Campobasso) il titolare di una ditta di campeggi, chiamato a
rispondere di reati in tema di occupazione abusiva di demanio
marittimo e ambientale.
L'operazione fa seguito all'aumento di controlli sul
territorio in materia ambientale e testimonia l'impegno della
Guardia di Finanza nell'arginare illeciti nell'utilizzo del
demanio marittimo pubblico, fenomeno che rischia di creare
situazioni di sopruso ai danni degli utenti, costituendo anche
una grave forma di concorrenza sleale nei confronti degli
operatori del settore che rispettano le regole. Il procedimento
penale è nella fase delle indagini preliminari.
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