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Media, gli Usa annunciano sanzioni contro compagnia serba Nis

Media, gli Usa annunciano sanzioni contro compagnia serba Nis

Società petrolifera è detenuta in maggioranza da russa Gazprom

BELGRADO, 10 gennaio 2025, 18:11

Redazione ANSA

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© ANSA/EPA

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Gli Stati Uniti hanno annunciato oggi l'imposizione di sanzioni a carico di Nis (Naftna Industrija Srbije), la compagnia petrolifera serba, il cui pacchetto azionario è detenuto in maggioranza dal colosso energetico russo Gazprom. Ne ha fato notizia l'agenzia Tanjug.
    Le misure concrete legate alla decisione americana sulle sanzioni alla compagnia Nis, ha aggiunto Tanjug, sono state inviate alla dirigenza di Belgrado. Tali misure non sono state precisate. Oggi l'Ufficio per il controllo delle proprietà straniere in seno al ministero delle finanze Usa ha inserito il gruppo Nis nella lista delle nuove sanzioni adottate a carico di Gazprom e del sistema energetico russo. Gazprom possiede oltre il 50% di Nis, maggiore gruppo petrolifero ed energetico della Serbia, attivo e presente anche in altri Paesi della regione con oltre 400 stazioni di servizio. Nei giorni scorsi il presidente serbo Aleksandar Vucic, annunciando le possibili sanzioni americane, aveva detto che delle probabili conseguenze ne avrebbe parlato con il presidente russo Vladimir Putin. In vista delle sanzioni, il governo di Belgrado ha già creato un apposito team incaricato di affrontare e risolvere problemi e situazioni derivanti da tali misure restrittive. La Serbia, che ha buoni e stretti rapporti con la Federazione russa, della quale è il principale alleato nei Balcani, si rifiuta di aderire al regime di sanzioni occidentali contro Mosca per l'intervento armato in Ucraina. Belgrado continua a ricevere dalla Russia forniture di gas a prezzi di favore.
   

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