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Il non-paper sulle auto di Roma e Praga al Consiglio Trasporti

Il non-paper sulle auto di Roma e Praga al Consiglio Trasporti

Promossa una discussione informale sostenuta da sei capitali

BRUXELLES, 05 dicembre 2024, 13:51

Redazione ANSA

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© ANSA/EPA

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Italia e Repubblica Ceca riportano il dossier auto in agenda al Consiglio Ue Trasporti in programma oggi a Bruxelles. Dopo aver presentato il documento informale sul futuro del comparto al Consiglio Ue Competitività, Roma e Praga - sostenute da Bulgaria, Polonia, Romania e Slovacchia - promuoveranno la discussione tra i ministri tra i punti "vari ed eventuali" (Aob), dunque senza adozione legislativa. L'Austria, che era tra i firmatari del non-paper al Consiglio Competitività, ha deciso di non sostenere la discussione alla riunione di oggi.
    Le sei capitali insisteranno quindi sull'anticipo al 2025 (dal 2026) della clausola di revisione del regolamento sulle emissioni di CO2 che prevede lo stop ai motori a combustione interna, diesel e benzina, dal 2035. Tra le altre istanze, il documento spinge per una strategia industriale globale a lungo termine per l'automotive, con un piano di investimenti pluriennale e un regime specifico di aiuti di Stato per sostenere la transizione. Per raggiungere gli obiettivi di emissione zero, i firmatari vogliono infine "aprire la strada" a tecnologie diverse dai soli veicoli elettrici e all'idrogeno, compresi i motori a combustione interna alimentati in modo sostenibile che dovrebbero essere presi in considerazione attraverso il corretto utilizzo di propulsori alternativi.
   
   

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