"Ci impegneremo a promuovere il
riavvicinamento tra i nostri popoli». E' il messaggio principale
che la presidente della Repubblica di Slovenia, Natasa Pirc
Musar, ha inviato in un lungo intervento ospitato oggi dai
quotidiani del Gruppo Nem a poche ore dall'inaugurazione di
Go!2025, Capitale europea della Cultura alla quale parteciperà
anche il presidente della Repubblica italiana, Sergio
Mattarella.
"L'evento si terrà in piazza Europa, a Nova Gorica, il luogo
simbolico dove la Slovenia è entrata a far parte dell'Unione
europea oltre due decenni fa - ha ricordato - Sarà l'occasione
per riaffermare concretamente l'impegno condiviso secondo cui i
confini, non solo quelli nazionali, non dovrebbero mai
costituire un ostacolo alla coesistenza dei popoli nel
perseguire obiettivi comunitari ed europei".
"L'inaugurazione odierna di questo progetto storico suscita
una grande emozione, poiché non è mai esistita una capitale
culturale transfrontaliera di questa portata - ha proseguito -
Il successo di questa iniziativa dipenderà dagli sforzi
congiunti delle persone su entrambi i lati del confine, degli
artisti sloveni, italiani ed europei, e di tutti coloro che, in
qualsiasi forma, vorranno contribuire. Sarà grazie a questo
impegno collettivo che questa capitale condivisa, unica nel suo
genere, potrà crescere senza confini e diventare una fonte di
ispirazione per altri".
"È con sincero desiderio che invito tutti noi a intraprendere
il maggior numero possibile di progetti congiunti, basati sul
rispetto reciproco, con cuore aperto e idee che ci uniscano
anziché dividerci - l'appello della presidente -. Il presidente
Sergio Mattarella e io ci impegneremo affinché anche i nostri
prossimi passi siano indirizzati verso un futuro europeo,
promuovendo la cooperazione e il riavvicinamento tra i nostri
popoli, i nostri Paesi e tutte le persone che vivono e lavorano
insieme in questo territorio, con l'obiettivo di creare le
condizioni per una convivenza pacifica".
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