"Sto bene.
Non vedo l'ora di arrivare al villaggio olimpico e di gareggiare.
Ho nel mirino la finale
del salto triplo. Sono sicuro che farò una bella figura". C'è
ottimismo nelle parole di Andy Diaz partito questa mattina
dall'aeroporto di Fiumicino per Parigi. Con lui anche il suo
allenatore: l'ex triplista e lunghista Fabrizio Donato (bronzo
olimpico nel salto triplo ai Giochi di Londra nel 2012, ndr).
"Stavolta - ha aggiunto - sarà totalmente diverso rispetto a
Tokyo (nel 2021, per un infortunio in allenamento, Diaz non
prese parte ai Giochi con la nazionale cubana, che poi lasciò
per trasferirsi in Italia ed ottenere la cittadinanza italiana
il 23 febbraio 2023, ndr)".
Con Diaz e Donato sono partite questa mattina dal Leonardo da
Vinci per Parigi anche le "farfalle" della ginnastica ritmica e
la nazionale di sollevamento pesi composta da Antonino Pizzolato
(medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Tokyo negli 81 kg, ndr),
Sergio Massidda, Lucrezia Magistris e il d.t. Sebastiano Corbu.
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