"L'immunità innata è la nostra prima linea di difesa, è molto complicata, ci sono ad esempio delle cellule che mangiano e poi ci sono degli antenati degli anticorpi.
L'immunità innata gestisce la maggior parte dei nostri problemi senza che ce ne accorgiamo, quando incontriamo dei malfattori o dobbiamo riparare un tessuto.
A inizio della
pandemia abbiamo deciso di studiare i meccanismi dell'immunità
innata rispetto al Covid-19 e abbiamo scoperto che in
particolare un antenato degli anticorpi che si chiama MBL
riconosce Covid-19 e ha un'attività antivirale. Nel caso della
variante Omicron, la prima linea di difesa, in particolare
questa molecola, tiene. Abbiamo fatto questa scoperta grazie a
donazioni che abbiamo avuto fin dal primo minuto, quindi due
anni fa, e a una collaborazione nel Paese e a livello
internazionale".
Così Alberto Mantovani, Direttore scientifico di Humanitas
e Professore Emerito di Humanitas University, ospite di Che
tempo che fa su Rai3.
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