Da inizio settembre ci sono stati
diversi casi di intossicazioni da funghi, fra cui alcuni gravi,
in Emilia Romagna, Piemonte, Lombardia e Trentino. Registrati
dal Centro antiveleni di Pavia, come riferisce la Provincia
autonoma di Trento, sono causati dal fatto che spesso i funghi
velenosi sono raccolti insieme a prataioli, mazze di tamburo e
verdoni. Da qui l'invito a farli controllare dagli ispettorati
micologici e a ricorrere ai servizi d'urgenza ai primi sintomi
di malessere.
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