E' stata quasi dimezzata, in
appello, la condanna per Alessandra Barbi Cinti, 43 anni,
accusata di avere procurato la pistola e la parrucca ad
Abdelilah Intaj, l'ex guardia giurata marocchina che la sera del
2 aprile 2011 uccise a colpi di pistola l'ex fidanzata Marina
Corradino fuori dal supermercato Auchan di Venaria Reale, nel
Torinese, dove la vittima lavorava come barista.
I giudici della Corte d'assise d'appello di Torino hanno
accolto la richiesta del pg Giulio Toscano, infliggendole una
pena di 13 anni e quattro mesi, quasi 12 in meno dei 25 del
giudizio di primo grado. Intaj era stato condannato a 30 anni
con sentenza definitiva in un altro procedimento. L'uomo aveva
ucciso l'ex compagna accusandola di avergli fatto perdere il
lavoro e Barbi Cinti era la sua nuova fidanzata. Confermata,
invece, la condanna a tre anni per Luigi Celli, che diede l'arma
all'imputata.
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