Sei neonati su cento in Piemonte
nascono prima del tempo, entro la trentasettesima settimana di
gestazione (l'1% solo dopo 32 settimane). Sono oltre 300 casi
l'anno. A loro è dedicata la Giornata della Prematurità che si
celebra oggi in tutto il mondo. A Torino alle 17,30 la Mole si
illumina di viola, mentre al Centro Congressi dell'Unione
Industriale si incontrano medici, infermieri e famiglie dei
piccoli nati alla Neonatologia Universitaria del Sant'Anna.
L'evento - promosso dall'Associazione Piccoli Passi Onlus,
presieduta dal professore Claudio Fabris - ha l'obiettivo di
sensibilizzare sulla necessità di un programma di 'follow up' da
seguire dopo il ritorno a casa del nato prematuro. Si tratta
infatti di bambini ad alto rischio, che a breve o a lungo
termine possono avere problematiche respiratorie, di crescita,
neurologiche. Per questo sono necessari controlli clinici e
valutazioni neuroevolutive periodiche, almeno nei primi tre anni
di vita, ma anche un sostegno alle famiglie.
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