Se il territorio non aiuterà il
Festival Collisioni, nato 10 anni fa a Barolo, nelle Langhe, e
diventato uno dei festival estivi più amati in Europa, la
kermesse sarà obbligata a lasciare Barolo e andare in cerca di
un'altra location.
A lanciare l'appello è Filippo Taricco, direttore del
festival che si rivelò essere, fin dall'inizio, un festival
insolito, 'rurale' e di grandissimo successo.
"Siamo obbligati ad interrogarci sul nostro futuro - dice
Taricco - soprattutto a fronte dei problemi emersi in materia di
sicurezza dopo i fatti di Torino e la Circolare 'Morcone' che
pone restrizioni ai grandi eventi in tutta Italia. Per
quest'anno abbiamo scelto di non abbandonare il territorio, così
legato a questo grande happening di letteratura e musica
mondiale, individuando a nostre spese una nuova location, una
grande area ai piedi del paese, di fronte ai prestigiosi vigneti
dei Cannubi. Ma da soli non potremo più farcela". Tra gli
artisti attesi per il 2018, i Depeche Mode e Kravitz.
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