Con la prima nazionale, domani alla Chiesa del Gesù, di 'Eracle Odiatore', tratto da Euripide, di Fabrizio Sinisi, con Michele Maccagno, regia Gianpiero Borgia, entra nel vivo la 40/a edizione di Asti Teatro, dedicata, quest'anno a ripercorrere la sua stessa storia unendo titoli storici a nuove opere di drammaturgia contemporanea.
Eracle mette in scena l'odio che sembra pervadere un'Europa
oggi attraversata da conflitti interni e sommosse, inferocita
dalla crisi e dalla povertà, scossa dal terrorismo e abbandonata
dalla politica.
Un odio, secondo Sinisi, di cui non si riesce ad
individuare responsabili e colpevoli, amplificato e reso anonimo
dal web, oggi vero luogo di aggregazione.
Sempre domani vanno in scena anche 'Nerds' di Bruno
Fornasari, storia di una famiglia, e 'Novecento' di Baricco,
sulla base dello spettacolo di Gabriele Vacis. Asti Teatro
prosegue fino all'1 luglio con 21 spettacoli in diversi luoghi
tra cui 3 chiese sconsacrate: oltre alla Chiesa del Gesù, Spazio
Kor e Diavolo Rosso.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA