Sdegno a Livorno Ferraris, comune
della pianura vercellese dove è nato Galileo Ferraris, per il
caso della ventenne marocchina investita dal padre che la
rimproverava di voler "vivere all'italiana" e di non volere
indossare il velo. Attorno alla ragazza si è subito stretta la
società di basket per la quale gioca, l'ADBT Livorno Ferraris.
"Siamo un solo gruppo - scrivono su Facebook - e sappiamo
benissimo quanto tu sia forte! ADBT Livorno Ferraris sarà il tuo
scudo. Ti aspettiamo Miriam".
La giovane è riuscita a mettersi in salvo, riportando solo
lievi ferite, ed è stata dimessa dal pronto soccorso
dell'ospedale con una prognosi di pochi giorni. Il padre è in
carcere con l'accusa di tentato omicidio.
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