Compie trent'anni il Cinema
Massimo, multisala del Museo Nazionale del Cinema, che festeggia
con un restyling delle sedute, un ammodernamento tecnologico e
una nuova programmazione della sala Rondolino.
Una delle sale cinematografiche di qualità più longeve in
Italia ha collezionato grandi numeri: in questi anni sugli
schermi del Massimo sono passati più di 20 mila film visti da
oltre 3 milioni e mezzo di spettatori, festival inclusi.
Il 27 aprile 1989 con la proiezione del film di Daniele Segre
Occhi che videro, dedicato interamente alla figura di Maria
Adriana Prolo e alla nascita del Museo del Cinema, il cinema
riapre completamente rinnovato, dopo aver chiuso i battenti nel
1983 a seguito della tragedia dello Statuto.
Da settembre 2019 la programmazione della Sala Rondolino
varia, proseguendo la proposta di prima visione e scegliendo
però tra i molti film che spesso non trovano spazio nei
meccanismi della distribuzione commerciale. Questa sala ospiterà
anche i festival cittadini.
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