Il Sant'Andrea di Vercelli diventa un ospedale ospedale sempre più "umanizzato", in linea con i bisogni di privacy e di comfort dei pazienti.
Oggi è stata inaugurata una nuova area chirurgica nel principale ospedale del territorio, frutto di un investimento dell'Asl Vercelli: già da sabato prossimo potranno essere accolti i primi pazienti nei 30 letti disponibili nella nuova area di degenza, che dispone di camere da massimo tre letti con bagno dedicato.
In caso di necessità il reparto potrà essere destinato
all'emergenza Covid. A fare da stimolo per questo nuovo
intervento, l'inaugurazione di una prima area chirurgica,
avvenuta nell'agosto scorso grazie all'impegno economico di Asl,
Comune e Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli: anche in
quel caso l'intento era di assicurare più comfort ai degenti ed
eliminare i bagni in comune, che avrebbero potuto fare da
veicolo di diffusione della pandemia.
A tagliare il nastro, questa mattina, il sindaco Andrea
Corsaro, il prefetto Francesco Garsia, il direttore generale
Angelo Penna, il presidente della Provincia Eraldo Botta e il
presidente della commissione Sanità, Alessandro Stecco. "La
sanità nel 2021 - ha detto Penna - si basa su tre pilastri:
operatori, tecnologie e strutture idonee. L'area chirurgica ha
avuto un freno con la pandemia ma si spera di tornare presto
alla normalità".
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