La procura di Asti ha notificato
l'avviso di chiusura indagini ai genitori del tredicenne morto
al campo nomadi di via Guerra, ad Asti, per un colpo di fucile
sparato accidentalmente durante i festeggiamenti di Capodanno. I
due sono accusati di omicidio colposo per omessa vigilanza, il
responsabile del colpo esploso non è stato identificato.
I genitori del ragazzo rischiano da 6 mesi a 5 anni con
l'aggravante di aver omesso il controllo sul minore, pur potendo
prevedere, dato il contesto, le possibili conseguenze.
Il fucile da cui è stato sparato il colpo non è mai stato
trovato.
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