La Pinacoteca Agnelli esce dagli spazi del museo per dar vita a un progetto di arte all'aperto sulla Pista 500, collegato al giardino pensile.
Un nuovo percorso espositivo composto da installazioni artistiche e ambientali in dialogo con l'architettura, il paesaggio e i simboli di un luogo emblematico di Torino, la storica pista di collaudo della Fiat.
L'inaugurazione, il prossimo 27 maggio, è con le opere di
sette artiste e artisti contemporanei: Nina Beier, Valie Export,
Sylvie Fleury, Shilpa Gupta, Louise Lawler, Mark Leckey e Cally
Spooner. Alcune installazioni dialogano con l'eredità del
Lingotto esplorando temi sociali, culturali e politici, altre
rappresentando una riflessione sul monumento e la sua storia
sfidando anche l' immaginario tradizionale della fabbrica come
luogo maschile.
La Pista 500 è un polmone verde a 28 metri di altezza con
più di 40.000 piante di oltre 300 specie autoctone diverse. Il
progetto di riconversione realizzato dallo studio
Camerana&Partners, è una sorta di viaggio sul tetto della città
nel verde, combinato con un percorso dedicato al test drive
della Nuova 500 elettrica, icona di Fiat. Il giardino pensile
sarà arricchito regolarmente di installazioni ideate
specificamente da artiste e artisti internazionali. Le opere, in
buona parte interattive, vogliono invitare il pubblico a
riflettere su quale sia il significato di spazio pubblico oggi,
in particolar modo quello dei luoghi derivanti dalla
trasformazione urbana.
Una nuova selezione di progetti verrà inaugurata in ottobre.
L'idea è quella di una mostra all'aperto che si sviluppa nel
tempo e nello spazio.
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