È aperta fino al 10 febbraio la
call del Progetto Lagrange-Fondazione Crt, che assegnerà a
laureati in discipline tecnico-scientifiche (Stem)10 borse di
ricerca applicata nel campo della Scienza dei Dati e
dell'impatto sociale. L'iniziativa è promossa e finanziata dalla
Fondazione Crt con il coordinamento scientifico della Fondazione
Isi presieduta da Alessandro Vespignani.
I vincitori effettueranno uno stage di un anno presso i
laboratori di Fondazione Isi alle Ogr Tech, dove perfezioneranno
le competenze in Data Science lavorando con consulenti
scientifici di altissimo profilo e con agenzie internazionali
come l'Unicef e il Programma alimentare mondiale delle Nazioni
Unite. Le ricerche si focalizzeranno sulle sfide Onu quali
cambiamento climatico, salute, futuro delle città, mobilità
urbana, affidabilità delle informazioni sul web, flussi
migratori, povertà. "La Scienza dei Dati è in grado di aiutarci
a comprendere la complessità del presente e a orientare il
futuro verso un impatto sociale, ambientale e di governance
positivo. Questo è l'obiettivo del Progetto Lagrange, frutto
della collaborazione ventennale tra Fondazione Crt e Fondazione
Isi", spiega Massimo Lapucci, Segretario Generale della
Fondazione Crt e ceo delle Ogr. "Il progetto Lagrange mette in
primo piano la formazione di giovani con competenze di livello
internazionale nella scienza dei dati, cruciale per affrontare
le sfide culturali, economiche e sociali del futuro" aggiunge
Vespignani.
L'importo di ciascuna borsa di ricerca è di 23.000 euro, al
lordo delle ritenute fiscali. Il Progetto ha supportato oltre
800 giovani ricercatori dal 2003, per uno stanziamento della
Fondazione Crt superiore ai 44 milioni: il più grande
investimento in un progetto a regìa propria in ambito
scientifico.
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