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Discariche abusive a Verbania, due siti sotto sequestro

Discariche abusive a Verbania, due siti sotto sequestro

Le aziende coinvolte sono 29, multe per 230mila euro

VERBANIA, 14 giugno 2024, 16:03

Redazione ANSA

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Due siti produttivi, uno destinato allo stoccaggio di materiale lapideo e l'altro al recupero di rifiuti, sono stati posti sotto sequestro dai militari del nucleo investigativo dei carabinieri forestali del Verbano-Cusio-Ossola, in esecuzione a un provvedimento di sequestro preventivo disposto dal gip del tribunale di Verbania Mauro D'Urso.
    Le indagini, coordinate dal pm Sveva De Liguoro, sono durate circa nove mesi. Le aziende coinvolte sono 29: una è la Petagine Antonio srl, proprietaria dei due siti (uno a Gravellona Toce e uno a Verbania) che complessivamente occupano circa quattro ettari di superficie. All'azienda vengono contestati i reati di gestione di discarica non autorizzata di rifiuti pericolosi e non pericolosi, violazione delle prescrizioni alla gestione di impianto di recupero rifiuti, realizzazione di impianto producente emissioni in atmosfera in assenza di autorizzazione, frode in commercio ed abuso edilizio/paesaggistico.
    Le altre 28 si occupavano materialmente di portare i rifiuti negli impianti: in alcuni casi ne conferivano di non ammissibili, in altri erano del tutto prive di autorizzazione per il trasporto dei rifiuti. Ai loro rappresentanti legali viene contestato il reato di gestione illecita di rifiuti. Non risultano invece coinvolte aziende produttrici dei rifiuti.
    Complessivamente, per la mancata redazione dei documenti di tracciabilità dei rifiuti, sono state inflitte multe per circa 230mila euro.
   

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