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Operare e dimettere i pazienti in 5 giorni, al Mauriziano si può

Operare e dimettere i pazienti in 5 giorni, al Mauriziano si può

Attivata la Rapid recovery unit per interventi con protesi

TORINO, 06 luglio 2024, 13:05

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Un percorso clinico che permette di operare e dimettere entro cinque giorni, e in condizioni di autonomia, i pazienti che necessitano di interventi con protesi di ginocchio o di anca. L'ospedale Mauriziano, a Torino, è il primo in Italia a mettere in campo una Rapid Recovery Unit con una squadra dedicata di Anestesia e Chirurgia, pre-ricovero rapido, terapie antalgiche innovative, tecniche personalizzate in sala operatoria (non esclusa la robotica), regole di 'lean management' in ambito sanitario: grazie all'anticipazione dei diversi trattamenti necessari alla cura il paziente può essere dimesso fra la seconda e la quinta giornata di ricovero. "Una prima analisi dei dati - informa il Mauriziano - dimostra che siamo riusciti ad aumentare del 25% il numero degli interventi, con una riduzione delle liste d'attesa cui si è affiancata una drastica riduzione dei cosiddetti 'tempi non a valore', quelli che indicano sprechi e inefficienze del processo ospedaliero.
    Tutto questo garantendo efficacia, efficienza, sicurezza e soprattutto qualità".
    «Negli ultimi anni - spiega Roberto Rossi, direttore dell'Ortopedia - patologie ortopediche come quella dell'artrosi o come quelle traumatiche del mondo sportivo risultano in costante crescita e con loro aumenta la necessità di interventi chirurgici che vadano incontro esigenze del singolo paziente. Le Rapid Recovery Unit sono realtà nate per ottimizzare il risultato. Già ne esistono negli Stati Uniti, in Europa e Italia, ma sono tutte private. La nostra, che abbiamo creato con l'Università, è la prima nata all'interno del Servizio Sanitario Nazionale".
   

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