Una racchetta da tennis e le scarpe
autografate dal numero uno del mondo Jannik Sinner, la racchetta
della campionessa italiana Jasmine Paolini, e altri cimeli
sportivi e artistici, messi all'asta, in una serata di
beneficenza con cena di gala, alle Gallerie d'Italia di Torino,
hanno permesso di raccogliere 35mila a favore delle attività di
cura e di ricerca dell'Istituto di Candiolo-Irccs.
La serata, seconda edizione della 'Pink Charity Dinner', è
stata organizzata dalla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul
Cancro in collaborazione con il Rotary Club Torino Lagrange, a
favore della ricerca sui tumori femminili. Il ricavato
finanzierà l'acquisto di tecnologie avanzate per migliorare i
processi diagnostici e terapeutici delle pazienti del 'Percorso
Donna' dell'Istituto di Candiolo.
Alla cena di gala hanno partecipato anche Allegra Agnelli,
presidente della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul
Cancro, Michele Coppola, executive director Arte, Cultura e Beni
Storici Intesa Sanpaolo e direttore generale delle Gallerie
d'Italia, ed Elisa Manetta, presidente del Rotary Club Torino
Lagrange.
I 160 invitati hanno avuto anche l'opportunità di visitare la
mostra 'Mitch Epstein American Nature', retrospettiva del
celebre fotografo statunitense, che esplora i conflitti tra la
società americana e la natura selvaggia nel contesto del
cambiamento climatico globale. La cena è stata curata dai
Costardi Bros, gli chef Christian e Manuel.
Durante la serata, Sant'Agostino Casa d'Aste ha guidato
un'asta benefica che ha messo in palio cimeli unici di sport e
arte, tra cui, oltre alla racchette di Sinner e Jasmine Paolini,
c'erano una maglia autografata dell'attaccante della Juventus
Kenan YÕldÕz e quella della giocatrice della Juventus Women,
Cecilia Salvai, presente alla cena.
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