Il Piemonte alla Cop29 di Baku, in
Azerbaijan, con l'assessore all'Ambiente Matteo Marnati,
intervenuto alla tavola rotonda 'Gestione integrata delle
risorse idriche: approcci sostenibili e partecipativi per
l'Africa Orientale'.
L'assessore ha illustrato le politiche regionali di adattamento
climatico, dal Piano di Tutela delle Acque agli interventi per
la crisi idrica 2022-2023, evidenziando i finanziamenti ottenuti
tramite Fondi Sviluppo e Coesione e Pnrr per il miglioramento
delle infrastrutture idriche.
"È stata l'occasione per ricordare come il Piemonte - ha detto
Marnati - abbia già adottato il mercato volontario dei crediti
di carbonio con il progetto Urban Forestry, che a breve
svilupperemo e adatteremo alle direttive della Nazioni Unite
approvate proprio nel corso di questa Cop. Con il nostro
approccio pragmatico il Piemonte sarà un grande protagonista
nella transizione ecologica, creando grandi opportunità per le
nostre imprese e per le nostre comunità e, parallelamente,
abbattendo le emissioni di CO2 e anche degli inquinanti"
Particolare attenzione è stata dedicata al progetto di
Hydroaid in Etiopia, realizzato con Smat e altre società, per
supportare la gestione idrica in tre città africane: Asosa,
Gambella e Semera.
All'evento è intervenuto anche Daniele Barbone, ad di Acqua
Novara.Vco, che ha illustrato il piano integrato investimenti e
sostenibilità denominato "Agenda 2036" sostenuto anche dalla
Regione Piemonte.
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