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Alleanza per la casa, è emergenza ma 80.000 alloggi sono vuoti

Alleanza per la casa, è emergenza ma 80.000 alloggi sono vuoti

'Serve una nuova Agenzia pubblica, meno affitti brevi'

TORINO, 18 dicembre 2024, 00:46

Redazione ANSA

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Gli immobili inutilizzati a Torino sono quasi 80.000 nonostante la forte emergenza abitativa. Lo denuncia l'Alleanza per la casa, progetto di Cgil, Cisl, Uil, dei sindacati degli inquilini (Sunia, Sicet, Uniat), di Cicsene e della Pastorale Sociale del Lavoro, nato per mobilitare l'attenzione dell'opinione pubblica e delle istituzioni intorno alla necessità di una programmazione delle politiche abitative.
    L'ecosistema delle abitazioni a livello metropolitano, ma soprattutto all'interno della città di Torino - hanno spiegato Igor Piotto, segretario della Cgil Torino, Paolo Ferrero, segretario della Cisl Torino, Chiara Maffè, segretario della Uil Piemonte e Gianfranco Cattai del Cicsene - non risponde realmente alle problematiche sociali associate ai bisogni abitativi, ma anzi registra un volume di immobili inutilizzati che sfiorano le 80mila unità, accentua le resistenze di molti proprietari di piccoli immobili a incontrare la domanda e vede il sistema dell'edilizia residenziale pubblica non svolgere alcun ruolo di indirizzo e di polmone di assorbimento di una parte consistente dei bisogni sociali. Occorre una visione di insieme per creare occasioni pubbliche di confronto con i proprietari di abitazioni e per aggregare soggetti e istituzioni che, a diverso titolo, operano sul sistema abitativo o ne sono fortemente condizionati.
    Tra le linee di intervento l'incremento della disponibilità di immobili di proprietà pubblica da affittare a canone sociale, l'attivazione di una agenzia pubblica di intermediazione che, in collaborazione con i soggetti privati, si proponga di ridurre la distanza tra la disponibilità all'affitto e la domanda abitativa; il cambio significativo di gestione dell'Atc; la limitazione degli affitti brevi; l'attivazione di un laboratorio di calcolo capace di utilizzare diverse fonti di informazione. Per discutere di questi temi giovedì 19 dicembre ci sarà un incontro con l'assessore Jacopo Rosatelli.
   

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