Al via la quarta edizione del bando
ricerca d'eccellenza della Fondazione Ricerca Molinette, in
partnership con l'Università di Torino e l'Aou Città della
salute e della scienza di Torino: 250.000 euro per combattere le
malattie dell'invecchiamento. Il bando finanzia la ricerca anche
grazie al generoso lascito di Domenico Negri e Ortensia Rolfo,
benefattori che hanno devoluto 1 milione di euro alla
Fondazione.
Lo scorso anno il bando ha finanziato la ricerca
sull'addestramento dell'intelligenza artificiale per la diagnosi
del tumore della mammella e l'applicazione di farmaci già
impiegati in altre patologie per la cura dell'Alzheimer e del
Parkinson.
"Le malattie dell'invecchiamento sono la frontiera più
attuale della ricerca scientifica e hanno un impatto sociale
enorme, destinato a crescere in modo esponenziale nei prossimi
anni" dice il presidente della Fondazione, Massimo Segre. Il
direttore scientifico della Fondazione e docente ordinario di
biologia applicata, Emilio Hirsch, sottolinea la rilevanza
pratica dell'iniziativa: "Investire nella ricerca traslazionale
significa mettere la scienza al servizio del paziente".
Il finanziamento sarà suddiviso in due categorie: 200.000
euro destinati alla ricerca biomedica traslazionale per
trasferire i benefici della ricerca di base sui pazienti e
50.000 euro destinati agli studi clinici. Il bando è riservato a
chi svolge la propria attività nell'Aou Città della salute e
della scienza o nel Centro interdipartimentale di biotecnologie
molecolari di Torino e scade il 28 febbraio.
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