Si aggirava per le vie nel
centro di Acqui Terme (Alessandria) con una pistola in pugno.
Dopo la segnalazione arrivata alla centrale operativa dei
carabinieri, le pattuglie si sono messe, di notte, sulle tracce
dell'uomo, 55 anni, che, però, nel frattempo si era dileguato.
Un'ulteriore richiesta d'intervento dalla residente in un
condominio ha segnalato un foro di circa due centimetri sul
vetro della finestra della camera da letto.
Durante il sopralluogo uno dei militari ha trovato una biglia
trasparente di diametro compatibile con il buco.
Lungo l'ipotetica traiettoria del proiettile, è stato individuato un secondo foro sulla parete opposta alla finestra.
Le prime
analisi balistiche hanno escluso il lancio dal piano strada,
suggerendo piuttosto l'esplosione da palazzi di fronte.
Grazie alle telecamere di videosorveglianza installate in
città, è stato individuato un uomo davanti alle vetrine di
alcuni negozi, la cui descrizione coincideva perfettamente con
quella fornita dalle prime segnalazioni.
Riconosciuto dai carabinieri, era stato arrestato a ottobre
in un bar, ubriaco, per resistenza a pubblico ufficiale. La sua
abitazione si trova di fronte a quella colpita. All'interno sono
state rivenute una pistola a gas, una ad aria compressa e biglie
identiche a quelle sequestrate.
Il 55enne è stato denunciato questa volta per danneggiamento,
porto d'armi o oggetti atti a offendere e detenzione abusiva di
munizioni.
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