L'amministrazione comunale di
Pragelato (Torino) ha presentato un progetto per il riutilizzo
dell'area adiacente i trampolini del salto costruiti per i
Giochi Olimpici del 2006,
"Può rappresentare - spiegano il sindaco Giorgio Merlo e il
vicesindaco Mauro Marino - il vero salto di qualità per il
futuro e la stessa prospettiva turistica, sportiva e
paesaggistica di Pragelato. Contempla lo sviluppo di molteplici
discipline sportive nel pieno e rigoroso rispetto dei vincoli
ambientali e delle stesse criticità che oggi ci affliggono dopo
i profondi cambiamenti climatici. Oltre a sci di fondo, skiroll
e biathlon, saranno sviluppate altre attività sportive e
ludiche: mountain bike, ciclismo, pattinaggio a rotelle.
L'elemento di maggior prestigio sarà l'insediamento del 'Centro
Federale delle Discipline Nordiche'. Un tassello molto
importante per il successo delle Universiadi 2025 e,
soprattutto, per lo sviluppo della nostra località".
Gli obiettivi - proseguono Merlo e Marino - "sono
incrementare i posti di lavoro, allungare le stagioni con
attività ed eventi e creare ricadute significative nel comparto
della ristorazione ed alberghiero. Perchè le Universiadi del
2025 sono una opportunità per Pragelato solo se si trasformano,
rispetto a Torino 2006, in una ricaduta strutturale, permanente
e soprattutto sostenibile. Lo skiroll fa parte, da circa 4 anni,
delle discipline sportive FISI ed è a bassi costi di gestione e
si può utilizzare anche in assenza della neve. Non è una
attività sportiva energivora ed è perfettamente compatibile
con l'ambiente circostante. Inoltre, grazie al nuovo progetto,
sarà possibile anche il decongestionamento del traffico
automobilistico all'imbocco della Val Troncea. Si tratta di un
progetto complessivo che riqualifica una intera zona e che
rilancia la storica vocazione di Pragelato e di un pezzo
significativo della Via Lattea che si è potuto concretizzato
grazie all'impegno costante dello staff dell'architetto Pomero e
di tutte le istituzioni interessate e coinvolte".
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