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Responsabilità editoriale di PRIMA PAGINA COMUNICATION SRLS
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Cura Calvizie… Si ma come! Ne parliamo con il Dott Mauro Conti direttore scientifico HairClinic Italia, il più avanzato centro di Medicina Rigenerativa Multidisciplinare.
La Medicina Rigenerativa é una delle rivoluzioni più significative in campo medico, già applicata nella cura di diverse problematiche cliniche, da qualche anno è utilizzata con successo anche nella cura della calvizie.
Oggi è possibile sfruttare l'enorme potenzialità rigenerativa delle nostre cellule grazie a moderne terapie eseguite in centri altamente specializzati in Medicina Rigenerativa come HairClinic BioMedical Group, diretta in Italia dal Dott. Mauro Conti.
Negli ultimi anni si parla molto Medicina Rigenerativa anche nella cura della calvizie, perchè?
Lo scopo di questa disciplina è aiutare il corpo a ricostituire nuovi tessuti funzionanti per intervenire in quelle situazioni patologiche degenerative.
La Medicina Rigenerativa si avvale di un approccio multidisciplinare, comprendente nozioni di ingegneria, scienze dei materiali e soprattutto approfondite conoscenze di biologia cellulare e molecolare.
Alla base di questi Protocolli ci sono le proprietà di auto-rinnovamento e differenziazione delle cellule staminali usate per la cura della calvizie.
La Medicina Rigenerativa non è una terapia miracolosa, é la più completa azione terapeutica per chi soffre di calvizie» ha precisato il Dott Conti «non parliamo di una terapia miracolosa o di una blanda azione cosmetica, permette di utilizzare le cellule rigeneratrici e riparatrici del paziente stesso e consente un percorso personalizzato su ogni paziente.
Promuove le condizioni di salute sui follicoli danneggiati non atrofici affinché possano ripararsi e favorire la massima rigenerazione e ricrescita autologa in chi ha avuto un diradamento importante.
Il vero plus è dato dall’azione terapeutica multidisciplinare. E’ senz’altro l’approccio vincente di oggi e di domani.
Medicina Rigenerativa e Medicina Rigenerativa Multidisciplinare, quali le differenze?
Esistono varie metodiche e tecnologie per sfruttare la Medicina Rigenerativa applicandola alla cura della calvizie, ma tali approcci sono sempre fine a se stessi e non rientrano in un vero metodo globale capace di affrontare la calvizie nella sua complessità.
Di fatto la calvizie è una patologia multi fattoriale, non è determinata da una sola causa ma da più cause concomitanti tra loro, alcune comuni e altre del tutto personali. Ecco perché serve un approccio multidisciplinare.
IlProtocollo di Medicina Rigenerativa Multidisciplinare, eseguito nei centri HairClinic, rappresenta l’eccellenza in campo ed è il più avanzato percorso terapeutico multidisciplinare di cura alla calvizie e alopecia. Unisce le tecnologie più performanti e le analisi più selettive per lavorare sul singolo paziente in modo unico e personalizzato.
La forza è proprio la multidisciplinarità del Protocollo, non si avvale di una sola potente tecnologia limitata a se stessa, ma grazie all’associazione di più azioni terapeutiche punta ad avvolgere la patologia a 360 gradi nel modo più completo e incisivo possibile, partendo da analisi selettive ad-personam.
Calvizie, come si può analizzare la problematica personale e quali esami si possono eseguire?
Nella caduta di capelli e calvizie, e quando vi è una sofferenza follicolare, i classici check-up del capello proposti in vari centri tricologici, solitamente danno esiti quasi identici tra pazienti.
Il più delle volte questi esami basici portano all’uso di fiale, massaggi lozioni, sciampi, maschere e impacchi non possono avere alcuna influenza sulle più profonde cause della calvizie, più interessante e differente un tricogramma associato alla farmacologia.
Resta inteso che “guardare” la calvizie solo dove si manifesta, non è di certo analizzarla a fondo dove nasce e si alimenta. Ha precisato il Direttore Scientifico di HairClinic Mauro Conti.
Propio per questo motivo oggi vi è la consapevolezza che per curare la calvizie sia necessaria una azione coordinata e completa, grazie alla quale si possa avvolgere seriamente la patologia a 360 gradi.
Serve dunque un’analisi più selettiva che sia in grado di fornire le indicazioni più precise sullo stato di salute complessivo del paziente e su ciò che rende la sua calvizie unica.
Per accedere a queste informazioni il Protocollo di Rigenerazione Cellulare bSBS è caratterizzato dalla presenza di una analisi selettiva e mirata sul paziente.
Test Genomico associato all’Esame della Membrana Cellulare oltre al pool di sottili esami ormonali consentono di agire concretamente su cause e concause legate in parte o totalmente alla calvizie del paziente.
Come si impiegano le potenzialità della Medicina Rigenerativa Multidisciplinare per curare la perdita dei capelli?
Il Protocollo di Medicina Rigenerativa e costituito da cinque fasi terapeutiche, concentrate in una Sessione e coadiuvata da un follow-up costruito su ogni paziente. Queste fasi sono l’espressione dei più avanzati standard di Medicina Rigenerativa, applicata al contrasto alla Caduta dei Capelli.
Di fatto la Medicina Rigenerativa Multidisciplinare apre, per la prima volta, l’accesso a tecnologie avanzate e altamente performanti.
Dalla Tecnologia hCRP Sonicato capace di estrarre le cellule più qualificate alla rigenerazione del tessutale, ad HemoDrain in grado di estrarre la componente proteica principale della Matrice ExtraCellulare nativa liquida.
Dalla più potente azione anti-infiammatoria disponibile e sempre necessaria nei casi di alopecia, considerato che spesso nei pazienti sofferenti si presentano anche dermatiti a volte aggressive, alla combinazione con la stimolazione attiva dei Fibroblasti attraverso la tecnica Fluos FGF Neogen Plasma,
Queste sono alcune delle tecnologie e terapie determinanti e incluse nel Protocollo di Medicina Rigenerativa, il tutto promuove il più significativo “boost” al metabolismo del cuoio capelluto a tutto vantaggio di una aumentata attitudine alla Rigenerazione Cellulare.
Il Protocollo è coadiuvato da un follow-up terapeutico totalmente ad-personam, in cui la Nutraceutica ricopre un ruolo fondamentale nello stabilizzare e nutrire di ottimi standards di salute il metabolismo scalpo-capelli.
Quali sono i principali vantaggi del Protocollo di Medicina Rigenerativa Multidisciplinare per curare la calvizie?
Uno dei vantaggi più importanti del non chirurgico Protocollo bSBS è la mancanza assoluta di effetti collaterali od indesiderati in quanto tutto parte da un campione di sangue del paziente.
Si agisce in un ambito di sicurezza massima, con principi attivi totalmente autologhi (presi dal paziente stesso). In fase infiltrativa non si usano prodotti esterni ma le proprie cellule rigeneratrici.
Grazie a queste cellule selezionate tramite le tecnologie di Medicina Rigenerativa Multidisciplinare, associate ad analisi selettive che permettono di rispettare l’unicità della calvizie del paziente, si possono favorire vere basi di salute al fine di un risultato estetico di alto valore estetico e duraturo.
I protocolli avanzati di Medicina Rigenerativa lavorano proprio stimolando le Cellule Staminali e puntano a promuovere la Rigenerazione Cellulare a cui siamo interessati.
Per contrastare la calvizie e promuovere i migliori risultati clinici ed estetici personali, è necessario un approccio completo, capace di avvolgere la calvizie nella sua complessità. Solo in questo modo si ha un vero salto di qualità del potenziale di Rigenerazione Cellulare.
Quali sono risultati si possono ottenere e in quali casi di calvizie è indicato il Protocollo di Medicina Rigenerativa Multidisciplinare?
Dobbiamo tener conto che la Rigenerazione Follicolare innescata da un Protocollo Multidisciplinare, come bSBS, favorisce un significativo risultato in quei casi dove i bulbi follicolari non sono atrofici, ma dormienti, danneggiati, sofferenti tanto da non avere più la forza e i nutrimenti necessari per far ricrescere un capello spesso e sano, follicoli ancora ricettivi.
Non c’è una calvizie identica ad un altra e per questo che sottoponiamo i nostri pazienti ad analisi di caratterizzazione avanzata, ha precisato il direttore scientifico di HairClinic, Dott. Mauro Conti, è questo il modo moderno ed efficace per agire concretamente su cause e concause che generano la problematica sul paziente, grazie a questi dati si mettere a punto una terapia personalizzata capace di fornire le più alte possibilità di successo.
L’obiettivo è quello di promuovere un’inversione della miniaturizzazione che porta ad un aumento significativo della densità e qualità visiva dei capelli.
Il Protocollo non chirurgico esprime il suo massimo potenziale nei casi di diradamento, forte diradamento, alopecia con diradamento sparso o localizzato, situazioni che riguardano oltre il 93% dei pazienti trattati, è in questi casi che la Medicina Rigenerativa offre i più alti benefici clinici ed estetici.
Video Intervista Dott. Mauro Conti
L’autotrapianto di Capelli non basta
: Il Ruolo della Medicina Rigenerativa Multidisciplinare
: Come Agisce il Protocollo di Medicina Rigenerativa
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