"Protocollo di intesa per la
legalità, la vigilanza ed il contrasto all'abusivismo
professionale": è questo il titolo del protocollo d'intesa
siglato tra l'Ispettorato nazionale del lavoro ed il Consiglio
nazionale dei consulenti del lavoro. Obiettivo dell'accordo, si
spiega in una nota, "è diffondere i principi di correttezza,
efficienza e trasparenza grazie a iniziative condivise, volte a
prevenire e contrastare irregolarità nel mercato del lavoro,
compreso l'esercizio abusivo della professione di consulente del
lavoro". L'Ispettorato "fornirà indicazioni al personale
ispettivo, affinché si astenga dal richiedere al professionista
incaricato la documentazione di pertinenza del soggetto
ispezionato, in tutti i casi in cui tale documentazione possa
essere acquisita dallo stesso personale ispettivo mediante
accesso alle banche dati a disposizione. Prevista anche la
costituzione di un Osservatorio per la legalità, con funzioni
di: raccolta di segnalazioni, dati e informazioni; promozione di
iniziative di sensibilizzazione rispetto al lavoro etico", si
legge.
Per il presidente del Consiglio nazionale dei consulenti del
lavoro Rosario De Luca, grazie all'accordo "i professionisti
potranno partecipare in modo ancora più attivo alla causa,
coadiuvando l'Ispettorato nelle sue attività di vigilanza,
analisi, prevenzione e contrasto ai fenomeni illeciti che
affliggono il mercato del lavoro", mentre per il direttore
dell'Ispettorato Paolo Pennesi l'intesa "dà merito ai consulenti
del lavoro di avere partecipato in questi anni a una grande
azione di legalità attraverso le segnalazioni e la
partecipazione in prima linea alle attività di intervento".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA