Lo psicologo di base sarà presto
realtà in Puglia: oggi il Consiglio regionale ha, infatti,
approvato la proposta di legge. La volontà di introdurre questa
forma di sostegno si è concretizzata all'indomani della
pandemia. Gli psicologi che esercitano la libera professione
saranno chiamati dalle Asl a fornire assistenza psicologica
primaria, in collaborazione con i medici di base e con i
pediatri di libera scelta. Con la stessa legge sarà istituito
l'Osservatorio regionale a cui spetterà il compito di monitorare
le attività svolte dagli psicologi di base, e studiare
l'evoluzione del fabbisogno di cura e assistenza sul territorio
regionale.
In particolare, si prevede che il servizio di psicologia di base
debba sostenere e integrare l'azione dei medici di medicina
generale e dei pediatri di libera scelta nell'intercettare e nel
rispondere ai bisogni assistenziali di base dei cittadini e
delle cittadine pugliesi. Il servizio dovrà essere realizzato da
ogni Asl a livello dei distretti socio sanitari, e sarà svolto
da psicologi liberi professionisti a rapporto convenzionale. Lo
psicologo di base sarà inserito nel distretto sociosanitario, è
previsto uno stanziamento finanziario di 450.000 euro per l'anno
2023, che diventerà di un milione e mezzo per gli anni
successivi.
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