Un ragazzo di 25 anni, originario
del Gambia, in regola con il permesso di soggiorno, è stato
arrestato in flagranza di reato dai carabinieri dopo aver
incendiato il presepe allestito nel cortile della parrocchia
della Madonna del Rosario, in via Guglielmi, a Foggia. Il
migrante, da circa due anni in Italia e senza fissa dimora,
avrebbe giustificato il gesto perché musulmano e, per tale
ragione, avrebbe voluto distruggere i simboli cristiani. E'
accusato di danneggiamento, incendio e resistenza a pubblico
ufficiale.
Il giovane ha appiccato il rogo dopo aver mandato in frantumi
con un bastone la teca contenente una statua della Madonna. E'
stato lo stesso parroco della chiesa a bloccarlo e ad avvisare i
militari che sono subito intervenuti. Il cittadino del Gambia,
in preda ad una visibile ed accentuata alterazione psico-fisica,
ha opposto resistenza ai carabinieri, che sono comunque riusciti
a bloccarlo e a portarlo in carcere.
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