E' stato condannato a 6 anni di reclusione Francesco De Sario, di Terlizzi (Bari), l'autista 57enne del tir che il 12 dicembre 2015 si ribaltò lungo la statale 379 Brindisi-Bari, all'altezza di Torre Spaccata, in territorio di Fasano, provocando cinque vittime, tra cui la piccola Viola Casili, di 3 anni, figlia del consigliere regionale dei Cinquestelle, Cristian.
Secondo l'accusa l'uomo utilizzò il cellulare mentre era alla guida.
Il gup di Brindisi, che ha emesso sentenza con rito
abbreviato, ha stabilito che il risarcimento del danno per le
parti civili, oltre al padre della bimba anche per la madre
Marta Muscatello, ferita gravemente nell'incidente, andrà
stabilito in sede civile. Furono tre le auto coinvolte
nell'incidente: persero la vita anche i nonni materni di Viola,
Vito Muscatello e Rosetta Minerba, la sorella di quest'ultima
Annamaria Minerba, residenti a Tuglie, e Leo Orlandino, 21 anni,
di Fasano (Brindisi), il portiere della squadra di calcio Real
Paradiso di Brindisi.
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