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Terrorismo: un fermo e un'espulsione

Terrorismo: un fermo e un'espulsione

Si tratta di due fratelli tunisini che inneggiavano all'Isis

BARI, 19 maggio 2017, 15:06

Redazione ANSA

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Una operazione antiterrorismo coordinata dalla Dda di Bari ha portato all'esecuzione di due diversi provvedimenti nei confronti di due fratelli tunisini residenti a Foggia. Uno di loro è stato sottoposto a fermo per apologia di terrorismo e detenzione di armi. Al fratello, rintracciato a Padova, è stato notificato un decreto di espulsione. L'indagine della Digos di Bari, in collaborazione con quelle di Foggia e Padova e sotto il coordinamento della Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione (Ucigos), è finalizzata a "prevenire e debellare - si legge in una nota della Questura di Bari - il fenomeno dei cosiddetti lupi solitari ispirati dal Daesh". Gli approfondimenti investigativi hanno consentito di accertare che entrambi i fratelli erano, via Facebook e con altre chat, in contatto con persone ritenute vicine all'estremismo islamico, condividendo anche sui social network post inneggianti all'Isis.
   

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