Militari del Nucleo di Polizia
Tributaria di Taranto hanno eseguito un decreto di sequestro
preventivo finalizzato alla confisca per equivalente di beni
mobili, immobili e disponibilità finanziarie per circa 1 milione
e 478 mila euro, emesso dal gip Giuseppe Tommasino nei confronti
di 24 persone:tre dirigenti del Comune di Taranto; un dirigente,
un architetto ed un geometra della Soprintendenza ai Beni
Archeologici della Puglia; 11 professionisti tra ingegneri,
architetti e consulenti tecnici; 7 tra amministratori e
dipendenti di 4 società appaltatrici.
E''epilogo di indagini avviate nel 2012, su lavori di
ristrutturazione e consolidamento di alcuni stabili della Città
Vecchia di Taranto, finanziati dalla Regione Puglia, per un
importo complessivo di 5 mln. Un gruppo imprenditoriale
specializzato nelle riqualificazioni urbanistiche, avrebbe
attestato lavori mai eseguiti con la complicità di dirigenti del
Comune ricompensati da tangenti, regalie e cene. Le accuse sono
di truffa aggravata e corruzione.
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