Scrivere recensioni false utilizzando
un'identità falsa è un crimine secondo la legge italiana. Lo ha
stabilito il Tribunale Penale di Lecce, in uno dei primi casi
legali nel suo genere. Il proprietario di PromoSalento, che
vendeva pacchetti di recensioni false ai business
dell'ospitalità in Italia, è stato condannato a 9 mesi di
prigione e al pagamento di circa 8.000 euro per spese e danni.
La community di viaggi Tripadvisor ha supportato il procedimento
contro PromoSalento costituendosi parte civile e ha condiviso le
prove raccolte dal suo team interno di investigazione frodi e
fornito il supporto dei suoi consulenti legali italiani.
"Crediamo che si tratti di una sentenza storica per internet -
commenta in una nota Brad Young, VP, Associate General Counsel
di TripAdvisor -. Scrivere recensioni false ha sempre
rappresentato una violazione della legge ma questa è la prima
volta che, come risultato, il truffatore è stato mandato in
prigione".
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