Era intervenuto in difesa di agenti
di polizia ferroviaria impendendo che uno di loro venisse
colpito da una pietra scagliata da un immigrato nigeriano che
non voleva sottoporsi ad un controllo e venendo a sua volta
ferito alla testa. Per quell'intervento, avvenuto lunedì scorso
nei pressi della stazione ferroviaria di Lecce, Viorel Fanel
Dragan, cittadino romeno di 30 anni, ha subito alcuni punti di
sutura alla testa, ma il suo gesto non è passato inosservato.
Oggi il questore di Lecce, Leopoldo Laricchia, lo ha invitato in
Questura per ringraziarlo di persona per il coraggio e
l'altruismo che ha dimostrato e ha lanciato un appello ai
salentini perchè gli offrano un lavoro e una sistemazione. Il
giovane nigeriano che aveva reagito alla richiesta degli agenti
di presentare i documenti (pur essendo in possesso del permesso
di soggiorno) e che ha 24 anni, è stato arrestato con l'accusa
di resistenza e minacce a pubblico ufficiale.
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