Ha preso il via oggi, al "Terminal
crociere" del porto di Bari, la terza edizione della "Festa
della Gente di Mare", organizzata dalle istituzioni di
riferimento del "welfare del mare": Capitaneria di porto di
Bari, Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico
Meridionale, Stella Maris Santa Chiara di Bari e la Sezione di
Bari della Lega Navale Italiana.
Un evento incentrato sul tema della 'Blue economy',
snocciolato attraverso confronti e dibattiti.
La giornata odierna ha avuto come filo conduttore "Il mare:
mestieri e stili di vita", argomento affrontato davanti a una
platea composta da studenti delle scuole superiori del
territorio. Dopo i saluti istituzionali, ai giovani sono stati
illustrati gli sbocchi professionali e le prospettive
occupazionali offerti dalla "Blue Economy" e dai settori
economici legati al mare che ne costituiscono il modello di
sviluppo ecosostenibile. La giornata di domani, invece, si terrà
nell'auditorium dell'Archivio di Stato di Bari e sarà dedicata
alla conoscenza del patrimonio archeologico subacqueo e del
paesaggio costiero.
"Il mare va inteso nel senso più ampio possibile. Le
opportunità sono tantissime", ha detto ai ragazzi il
Contrammiraglio Giuseppe Meli. Messaggi chiari affinché i
giovani colgano tutte le opportunità che i porti e il mare
possono dare loro. Opportunità di lavoro molteplici, che vanno -
è stato sottolineato - dalla sicurezza della navigazione, dei
porti, della salute in mare, alla pesca, per citarne
alcune.
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