Il 91,2 per cento degli incidenti
stradali avviene per comportamenti scorretti alla guida,
distrazione a causa dell'uso del cellulare o alterazione delle
condizioni psico-fisiche del conducente e riguarda soprattutto
gli over 65 anni e i giovani tra 18 e 24 anni. Per
sensibilizzare i giovani neopatentati baresi è stata organizzata
una giornata di informazione e formazione sui temi della
sicurezza stradale con simulatori di ribaltamento e frenata di
guida in stato di ebbrezza e sotto effetto di droghe, un mini
percorso per la guida sicura e stand informativi delle forze
dell'ordine allestiti in piazza della Libertà a Bari.
L'iniziativa "#GuardaLaStrada", destinata a circa 200 studenti
delle scuole medie superiori e universitari, è stata organizzata
dalla Prefettura in collaborazione con il Comune di Bari,
l'Ufficio scolastico provinciale, la Questura, i comandi
provinciali dei Carabinieri e della Gdf, la Polstrada, la
Polizia Locale e l'Automobile Club di Bari.
"Alle istituzioni tocca il compito di garantire gli standard di
sicurezza con infrastrutture adeguate, strade senza buche e
asfalti drenanti, ma poi occorre che chi è alla guida rispetti i
segnali, i limiti di velocità, non beva e non si distragga col
telefono" ha detto il sindaco, Antonio Decaro, parlando ai
ragazzi. "Nei week-end - ha detto Decaro - scegliete a turno uno
che non beva e che guidi, per evitare di diventare utenti della
strada con auto come armi nelle proprie mani".
Nel 2017 a Bari, dove si sono verificati 1.370 incidenti con 6
morti, sono state elevate 1.061 sanzioni per uso del telefono
alla guida e 40 automobilisti sono stati denunciati per guida in
stato di ebrezza o sotto l'effetto di droghe.
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