Trent'anni di reclusione per
Ferdinando Carella il muratore 47enne di Troia (Foggia) che la
notte del 16 febbraio scorso ha ucciso con numerose coltellate
la moglie Federica Ventura. È questa la sentenza pronunciata dal
Gup del Tribunale di Foggia, Roberto Scillitani al termine del
processo celebrato con rito abbreviato. Ferdinando Carella è
stato riconosciuto colpevole del reato di omicidio che ha
assorbito quello di maltrattamenti in famiglia. Il giudice non
ha concesso le attenuanti generiche. È stata inoltre
riconosciuta una provvisionale, ai figli, di centocinquanta mila
euro. Quella notte Federico Carella uccise la moglie con sette
coltellate, poi tentò di suicidarsi colpendosi all'addome con lo
stesso coltello con cui aveva infierito sulla donna.
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